Come preparare un aperitivo

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Diventata ormai un’occasione di ritrovo per persone di tutte le età, in cui consumare una bevanda alcoolica magari accompagnata da qualche stuzzichino se non, addirittura, facendolo diventare un vero e proprio “apericena”, l’aperitivo non solo è previsto dal galateo, ma addirittura da questo consigliato prima di un pasto.

Come organizzare l’aperitivo

Per intrattenere gli ospiti mentre si aspettano i commensali ritardatari e, contemporaneamente stuzzicare l’appetito in vista del pranzo, l’aperitivo è una vera e propria tradizione del galateo. Per questo è bene, quando possibile, dedicare  a questo momento una vera e propria stanza dove, mentre le persone arriveranno, si potranno servire sia le bevande che gli stuzzichini. In alternativa, se la casa non lo permette, è consigliabile prevedere un piccolo tavolino vicino a quello principale dove poi si mangerà e in cui sistemare cibo e bevande. Queste ultime dovranno essere sia alcooliche che analcoliche: nel primo caso dovranno essere versate in un flûte, mentre nel secondo basterà una brocca accanto alla quale predisporre normali bicchieri da acqua.

Quando e come servire l’aperitivo

Non si deve aspettare l’arrivo di tutti gli invitati per iniziare con l’aperitivo: la prima bottiglia andrà, infatti, aperta quando ancora non tutti sono presenti al fine di intrattenere gli ospiti più puntuali. È compito del padrone di casa quello di versare la bevanda, dando la precedenza alle signore per poi passare agli uomini, partendo dalle persone più anziane per poi arrivare a quelle più giovani. Un buon aperitivo per il galateo non dovrebbe superare la mezz’ora in modo tale da permettere a tutti di sedersi comodamente e di non doversi sfamare con gli stuzzichini. Inoltre, a questo punto, tutti gli invitati dovrebbero essere arrivati: il ritardo non è ben tollerato dal bon ton!

Gli stuzzichini

Sono parte integrante dell’aperitivo ma devono essere in quantità modeste e comodi mangiare: questo sia per evitare che gli ospiti perdano del tutto l’appetito, invece che stimolarlo, e per evitare brutte figure. Essendo servito in piedi, in cui solitamente ci si può avvalere solo di un piccolo punto di appoggio, può essere un’ottima idea quella di proporre cibi comodi, come finger food, torte salate tagliate o monoporzioni, da mangiare con le mani o, al massimo, con una posata. Sarà cura dell’ospite non abbuffarsi, sempre sinonimo per il galateo di maleducazione, non eccedere con l’alcool e avere cura di posare piatti e bicchieri usati negli spazi predisposti.

Photo Cretid: Jeremy Brooks – Flickr.com

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