Il Galateo del Matrimonio

galateo-matrimonio

Le nozze sono uno dei principali eventi durante i quali, anche al giorno d’oggi, la maggior parte delle persone pone una forte attenzione all’etichetta. Conoscere, dunque, il galateo del matrimonio diventa indispensabile non solo per organizzare l’evento, ma anche per vivere in armonia ogni suo momento, evitando intoppi e malumori.

Preparazione

Partecipazioni e inviti sono une degli elementi essenziali di un matrimonio in quanto riescono, nelle loro poche righe, a dire molto su come saranno le nozze: lo stile, i materiali e gli stessi caratteri possono far capire se si tratterà di un evento più o meno formale. Devono essere spediti almeno tre mesi prima della data fissata per il sì, e riportare, all’esterno, l’indirizzo del destinatario che dovrà essere scritto a mano e con un tratto elegante. All’interno, invece, ci si può affidare tranquillamente ai caratteri stampati che non dovranno essere di colore nero ma, preferibilmente seppia o grigio.
Oltre a parenti e amici, bisognerebbe ricordarsi di tutte quelle coppie che avevano invitato lo sposo o la sposa al loro matrimonio, mentre possono essere esclusi dalla giornata ex fidanzati, parenti alla lontana o i vari colleghi (sopratutto in caso di grandi aziende).

Gli invitati

Una volta ricevuta la partecipazione, il primo dovere degli invitati è quello di comunicare il prima possibile agli sposi se si intende, o meno, andare alle nozze, in modo tale da permettere loro una migliore organizzazione.
Per quanto riguarda gli abiti da indossare le signore dovranno evitare alcuni colori come il bianco, riservato esclusivamente alla sposa, il nero e il viola scuro, considerati più adatti a un lutto e, in alcuni casi, anche il rosso vivace, reo di attirare troppo l’attenzione distogliendola dalla vera protagonista della giornata. Consigliati, dunque i blu, i colori più neutri e le tinte pastello che dovrebbero essere sempre indossati con le calze e non avere mai scollature troppo vistose.
Per quanto riguarda i doni, questi andrebbero scelti direttamente dalla lista di nozze, anche se questi non aggradano: solo in questo modo è possibile seguire i bisogni e le esigenze degli sposi, facendo loro un regalo gradito. Solo chi conosce bene la coppia e le sue necessità potrà, eventualmente, permettersi di effettuare un acquisto differente.

Gli sposi

La sposa viene accompagnata all’altare dal padre: è l’ultima a entrare, puntuale, preceduta con anticipo da tutti gli invitati (che dovranno essere già seduti) e del futuro marito. Non ci sono regole troppo strette per l’abito che, comunque, deve essere sempre di buon gusto e non volgare: i guanti possono essere indossati, ma non in chiesa, mentre nel caso di seconde nozze non dovrebbe essere utilizzato il velo.
Durante tutto il matrimonio i due sposi dovrebbero parlare con i vari invitati, girare tra i tavoli e salutarli prima della loro partenza, mentre in occasione del servizio fotografico questi ultimi non dovrebbero essere abbandonati a loro stessi ma intrattenuti dai loro genitori, nello specifico la madre della sposa. Le bomboniere (tutte uguali tranne quelle dei testimoni) che comunemente vengono consegnate al termine dell’evento, andrebbero recapitate ai vari inviatati venti giorni le nozze: ma si tratta di una comodità e usanza che viene, comunque, accettata dall’etichetta.
Il galateo, infine, impone che entro un anno dal matrimonio (ma molto meglio entro i primi mesi) gli sposi ringrazino i vari invitati per i regali da questi ricevuti.

Photo Credit: photl.com

17 commenti su “Il Galateo del Matrimonio”

  1. Salve,
    vorrei sapere se è buona educazione includere negli inviti le indicazioni riguardanti la lista nozze.
    Ringrazio in anticipo!
    Caterina

    Rispondi
    • Ciao Claudio,
      ecco un esempio: “Se desiderate farmi un regalo, potrete realizzarlo in contanti mettendoli dentro la piccola busta (che alleghiamo a questo invito).”

      Saluti

      Rispondi
  2. Buonasera,
    con riferimento all’indicazione dei nomi degli invitati sulle buste delle partecipazioni, vedo che ormai spesso, nel caso si tratti di una coppia, si usa scrivere prima il nome della donna e poi quello dell’uomo.
    Mi risulta però che il Galateo richieda prima il nome dell’uomo e poi quello della donna.. è così o mi sbaglio? Se fosse così, si applica in ogni caso questa regola o ci sono delle eccezioni (ad esempio, se invito una collega della quale non conosco il fidanzato, in questo caso indico comunque per primo il nome dell’uomo o prima quello della donna?).
    Grazie.
    Marianna

    Rispondi
  3. Salve,
    vorrei sapere, se i sacchetti possono essere consegnati a conoscenti o persone non invitate prima che avvenga il matrimonio.
    Grazie in anticipo per la risposta…

    Rispondi
  4. Buongiorno,
    sono stata invitata al matrimonio da una mia amica, vorrei fare un regalo solo a lei ( gioiello), mi hanno detto che secondo il Galateo non è corretto, se dovessi procedere in questo modo fare una figuraccia?
    Aspetto con ansia una vostra risposta.

    Enrica

    Rispondi
    • Buongiorno Enrica,
      perdona il ritardo. Secondo le regole del galateo non è corretto in quanto il regalo è per le nozze. Diciamo che non è il regalo più adatto ma se hai già preso una decisione, tieni presente che i gioielli in genere vengono sempre apprezzati.

      Rispondi
  5. Salve, io e la mia futura moglie stiamo cercando un testo del galateo dove si possa evincere con chiarezza se a sollevare il velo deve essere il padre o lo sposo.
    In realtà non abbiamo ancora trovato un sito che riporti un testo integrale o quantomeno dettagliato riguardo la cerimonia.
    Ringraziandola per il tempo che vorrà dedicare al mio quesito Le porgo
    Distinti saluti

    Rispondi
    • Buongiorno Andrea,
      in tutta onestà non ho la certezza che sia effettivamente così, però riporto quello che indica il galateo:

      in teoria, nella formula più “snella”, ovvero quella in cui lo sposo attende la sposa all’altare, capita di vedere il papà togliere il velo per salutare la figlia. L’onore di sollevare il velo dovrebbe essere dello sposo, quindi anche nel caso che lui sia ad attenderti sul sagrato per poi entrare secondo la formula del corteo solenne (paggetti, sposa col padre, damigelle, sposo con la mamma, testimoni, parenti e amici), potrà alzarti il velo una volta giunti all’altare per lasciare scoperto il viso durante la cerimonia.

      Rispondi
  6. Salve, mi hanno detto che quando
    Si viene invitati ad un matrimonio, il galateo imporrebbe di fare le congratulazioni allo sposo e gli auguri alla sposa. È vero?

    Rispondi
    • Ciao Margherita,
      è buona regola fare una telefonata agli sposi per ringraziare dell’invito e per porgere le proprie congratulazioni.

      Saluti

      Rispondi
  7. Buongiorno,
    ho un dubbio per quanto riguarda il galateo dei guanti per la sposa. Mi sposo a settembre e nell’abito ho incluso i guanti al polso; la cerimonia si svolge in chiesa alla mattina. Si devono togliere i guanti durante la cerimonia? E dopo quando è meglio tenerli e quando toglierli?
    Grazie mille delle indicazioni
    Cordiali saluti
    Cri

    Rispondi
    • Ciao Cristina,
      grazie di essere passata da qui. Innanzitutto auguri per il tuo matrimonio! Per quanto riguarda i guanti, il bon ton vuole che tu li tolga appena giunta all’altare. Se hai altri dubbi, chiedi pure.

      Saluti

      Rispondi

Lascia un commento

Privacy Policy - Cookie Policy