Di diversi materiali e fantasie, la tovaglia rispecchia molto la personalità e i gusti di ognuno di noi: ma quale scegliere? Quali colori e fantasie? In lino, in plastica o in quali tessuti? Ecco, dunque, tutte le regole da sapere se si vogliono seguire i consigli del galateo.
Scegliere la tovaglia
A seconda delle situazioni potremo trovarci a scegliere diverse tovaglie anche se, in linea di massima, per una cena elegante è preferibile utilizzarne una tinta unita, al massimo con fantasie e sfumature lievemente differenti ma sempre molto sobrie, scegliendo colori come bianco, panna, avorio o, comunque, tinte tenui. In questo modo, infatti, sarà più semplice abbinare i piatti e si eviteranno accostamenti troppo forti se non, addirittura, pacchiani. Ovviamente in alcune occasioni o festività si possono utilizzare anche colori più decisi, sempre rispettando, però, fantasie e motivi di tutti i componenti aggiuntivi della tavola.
Per quanto riguarda, invece, i materiali, si possono scegliere il lino, la seta o il cotone, andando a evitare la carta e la plastica, ammesse, al massimo, per una festa di soli bambini.
Come deve essere messa
Prima di stendere la tovaglia è bene porre sul tavolo, senza formare pieghe, un mollettone. Si tratta di un telo abbastanza spesso che serve a proteggere il tavolo da piccoli graffietti o macchie indelebili che potrebbero rovinare, irrimediabilmente, la superficie. A questo punto si può passare alla tovaglia vera e propria, che deve essere pulita, senza macchie, e non deve avere nemmeno una piega: proprio per questo cercate di stirarla il meglio possibile dopo averla lavata e, magari, assicuratevi di passare il ferro almeno sulle linee che si possono formare quando la si depone in un cassetto. Per quanto riguarda le sue dimensioni, il galateo prevede che questa deve essere messa in maniera centrale, in modo tale da ricadere in maniera uguale da tutte le sue parti e con un risvolto di, massimo, 30 centimetri (per non disturbare i commensali): bandite le tovaglie lunghe, quelle che ricoprono anche le gambe del tavolo che, invece, sono obbligatorie nei banchetti.
Alternative: tovagliette all’americana e runner
Se la cena non è troppo formale si può ricorrere all’utilizzo di tovagliette all’americana: queste possono essere di vari materiali, come tessuto, bambù o plastica, hanno forma solitamente rettangolare e devono essere messe, una per ogni commensale, su una tavola senza né mollettone né tovaglia.
Una seconda alternativa, più elegante, è il runner: si tratta di una striscia di tessuto che va messa a cavallo del tavolo e che, larga circa 50 centimetri, riveste i coperti di due commensali (uno di fronte all’altro). Può essere messo sia sopra sia senza la tovaglia, ma deve essere usato, secondo il galateo, solo se il numero degli ospiti è pari (per evitare un antiestetico vuoto).
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